Il mercato valutario come funziona e il significato dei termini tecnici utilizzati
Quelli che soltanto dieci anni fa erano dei neologismi, oggi sono parole correnti utilizzate nel mercato delle valute e nelle analisi economiche degli intermediari professionali. Quello che all’inizio era semplicemente definito “scambio di valute”, è diventato soprattutto grazie ad internet, Forex tout court. Ma questo è soltanto un esempio della rapidità d’aggiornamento dei termini che sono ricorrenti nel mercato valutario e del ritmo e della frequenza con cui si modifica la terminologia nella società e nell’economia.
Sulla spinta delle esigenze sociali ed economiche, il mercato delle valute è sottoposto a rapidi cambiamenti, pressoché quotidiani, da vari anni, dopo aver mantenuto per decenni un assetto e una fisionomia fin troppo statici. Ma il mercato delle valute, oltre che sotto la spinta dei nuovi assetti dell’economia globale, si muove anche per sollecitazione dei profondi mutamenti che l’evoluzione delle leggi e della tecnologia provocano.
Oggi poi, a differenza di quanto avveniva in passato, le quotazioni delle valute oscillano continuamente e il mezzo telematico permette di operare su un “mercato che non chiude quasi mai”. Rispetto ad altri mercati finanziari, nel brevissimo periodo, le oscillazioni di prezzo delle valute sono meno accentuate e il trend evolutivo delle quotazioni, essendo più regolare, permette di anticipare la volatilità del mercato.
Le valute – sono le divise di un qualsiasi valore monetario. L’euro è una valuta, il dollaro è una valuta, lo yen è una valuta
Le coppie valutarie – EUR/USD GBP/USD USD/CAD USD/JPY EUR/GBP
Rientrano nel Forex trading, quindi nelle operazioni possibili sul mercato delle valute anche il commercio dell’oro ( Gold ) e del petrolio (Oil ) .
Il mercato del Forex funziona sostanzialmente in base ad un semplice principio: guadagnare al rialzo e al ribasso delle valute. Non esistendo una crescita o una decrescita controllata entro dei limiti prefissati, l’unico obiettivo di fatto realizzabile è quello di guadagnare sulla oscillazione del valore delle valute.
Il valore presente di una determinata quantità di valuta sarà perciò legato alla situazione dei mercati finanziari secondo un rapporto di causa effetto con quello borsistico.
Si dice che le Borse anticipino l’economia reale. Negli ultimi anni, tuttavia sembra che i mercati finanziari la determinino e il valore delle valute fluttua in base anche ai rumors circa l’evolversi di una determinata situazione economica. Gli attuali strumenti utilizzati dagli intermediari professionali che operano nel Forex permettono di salvaguardare il capitale iniziale investito anche se le cosiddette “opzioni di rischio” che mettono al riparo l’investimento hanno un costo molto elevato per i piccoli investitori.
Vediamo nel dettaglio quali sono i principali termini tecnici utilizzati sulle piattaforme di Forex online e il loro significato:
Back office
Indica l’insieme delle procedure seguite per registrare le transazioni finanziarie effettuate giornalmente.
Base currency
E’ il prezzo della valuta di riferimento in una coppia di valute.
Capital gain
Indica il guadagno derivante da un’operazione finanziaria al lordo delle ritenute ed imposte di legge.
Cross rate
E’ il tasso di cambio ed Indica il rapporto nominale fra due valute.
Currency pair
Espressione inglese con cui si indica una “coppia di valute” con cui si opera nel mercato del Forex; USD/EUR, ad esempio, indica il valore del tasso di cambio dell’euro e della valuta di riferimento, il dollaro statunitense. Al tasso di cambio corrente significa che con 1 euro si può acquistare 1 dollaro statunitense al tasso di cambio di 1,27.
Hedging
Operazione di copertura che si rende necessaria quando al termine di un’operazione finanziaria si sono verificate delle perdite.
Leverage
Termine inglese impiegato per indicare l’attività di acquisto allo scoperto di un ammontare di valuta superiore alla quantità di capitale realmente impiegato dall’investitore. L’acquisto viene fatto sotto condizione sospensiva in quanto l’intermediario si fa carico degli interessi sul denaro preso in prestito.
L’espressione gergale più utilizzata nel mercato del Forex è “fare leva” ed indica un acquisto con riserva di un determinato quantitativo di valuta, la percentuale di leverage può variare secondo i margini concordati preventivamente da investitore e intermediario.
Esempio: un leverage di 2:1 significa che l’investitore impiegando un capitale di 50 euro a fronte di un acquisto di valuta di 100 euro, in caso di perdita pagherà 50 euro di interessi all’intermediario oltre al capitale investito.
Obbligazione
Titolo mobiliare che rappresenta un prestito concesso all’impresa o ad altro ente emittente che si impegnano al pagamento degli interessi secondo i modi e i tempi previsti.
Operazioni overnight
Sono così definite le posizioni ancora aperte e che necessitano di un’attività di rollover.
Operazioni spot
Attività di trading che si chiudono in giornata.
Opzioni di rischio
Con questo termine si indicano le previsioni di prezzo di una determinata valuta in un preciso lasso di tempo, il trading sulle opzioni forex ha una durata variabile, esistono opzioni giornaliere e settimanali.L’acquisto di opzioni permette di sfruttare le oscillazioni delle quotazioni delle valute risultando in tal modo vantaggiosa rispetto ai valori che si registrano in fase di vendita.
PIP
Acronimo di Performance Index Paper e sta ad indicare il più piccolo accrescimento del valore del tasso di cambio di una determinata divisa.
Politica monetaria
Pur non rientrando nella terminologia specifica utilizzata sulle piattaforme di Forex, la sua conoscenza è determinante per ridurre o aumentare l’acquisto di valute.
Posizione aperta
Indica un’operazione finanziaria non ancora conclusa.
Posizione di fondo
Attività finanziaria con obiettivi a lungo termine.
Posizione long
Condizione in cui si trova un trader di Forex quando stabilisce un obiettivo di prezzo nel momento in cui la valuta dovesse superare un prezzo al rialzo.
Posizione short
Con questa espressione si indicano le condizioni in cui si trova un operatore di Forex quando fissa un primo obiettivo di prezzo della divisa secondo una prospettiva ribassista.
Rating
Indica il giudizio stilato da società specializzate sul grado di affidabilità di un prodotto finanziario. Questo giudizio oltre ad influenzare le caratteristiche tecniche del prodotto, e in particolare il tasso di rendimento offerto, risulta determinante per il collocamento nel mercato.
Rischio di cambio
E’ determinato dalla possibilità che alla liquidazione di una determinata operazione finanziaria che comporta la compravendita o l’assunzione di impegni in valuta, il corso della stessa sia differente da quello vigente al momento della conclusione di un affare, sulla base del quale erano stati fatte delle valutazioni di convenienza. economica.
Rollover
Attività di trading conclusa nel corso della notte.
Scalping
Attività ripetute e frequenti nell’attività finanziaria.
Stop loss
Espressione inglese impiegata per quantificare il valore della perdita che l’investitore è disposto a sostenere nel momento in cui assume una determinata posizione.
Target profit
L’obiettivo di prezzo che si pone un intermediario per chiudere una determinata operazione di compravendita.
Warrant
Letteralmente significa mandato. Si tratta di un certificato che dà diritto al possessore di sottoscrivere, nei tempi e al prezzo fissato, azioni di una determinata società.