Dopo la vittoria piuttosto agevole della Juventus nell’anticipo contro il Cagliari, che ha permesso ai bianconeri di allungare a +4 sui giallorossi, per la Roma la partita casalinga con il Milan assume un’importanza vitale. Aver avvicinato la squadra di Allegri ed essersi portati a un solo punto di distacco è un obiettivo che la Roma ha raggiunto a fatica e che non vuole certo sprecare nell’ultima partita prima della sosta natalizia. Digerita l’eliminazione dalla Champions League la Roma si è rituffata col piglio giusto in campionato andando a vincere una settimana fa a Marassi contro il lanciatissimo Genoa.
Adesso per la squadra di Garcia c’è un altro ostacolo non semplice da superare per continuare la corsa allo scudetto a stretto contatto con la Juventus. All’Olimpico contro il Milan la Roma dovrà fare a meno degli squalificati Astori e Pjanic, con Nainggolan non al meglio che potrebbe lasciare spazio a centrocampo dal primo minuto a Strootman. In avanti insieme all’imprescindibile Gervinho dovrebbero partire titolari capitan Totti e Ljajic con quest’ultimo in un ottimo momento di forma.
Dall’altra parte ci sarà un Milan particolarmente rimaneggiato in difesa con Inzaghi che deve reinventarsi il reparto dopo l’infortunio che ha messo fuori causa Rami e che si somma alle assenze di Abate e De Sciglio. Così sarà Zapata a far coppia con Mexes al centro con Bonera e Armero sugli esterni. In mediana certe le presenze di Montolivo e De Jong con Poli, Muntari ed Essien a giocarsi l’ultimo posto libero. Davanti Inzaghi dovrebbe confermare il trio Bonaventura-Honda-Menez, dunque con El Shaarawy ancora rilegato in panchina.
La Roma dovrà fare attenzione alle ripartenze del Milan che arriva all’Olimpico col morale alto dopo il 2-0 di una settimana fa inflitto a San Siro al Napoli. Quasi certamente i rossoneri si affideranno alle folate in contropiede guidate dall’ex giallorosso Menez, difficile che il Milan scenda in campo pensando di affrontare e attaccare a viso aperto la Roma, visto il rischio elevato di lasciare troppi spazi nella propria metà campo e di prestare così il fianco alle accelerazioni delle frecce giallorosse, Gervinho su tutti.
Il Milan quest’anno in trasferta non ha particolarmente brillato, dimostrando di andare in difficoltà anche con squadre sulla carta più deboli, vedi Empoli, Cesena e Cagliari, campi dove non è andato oltre il pareggio. Davanti ai suoi tifosi la Roma non vuol commettere l’errore fatto col Sassuolo regalando un tempo agli avversari che sono costati due punti alla squadra di Garcia. Roma-Milan sarà una partita aperta nella quale però alla fine dovrebbe prevalere il maggior tasso tecnico dei giallorossi.
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