Terza e ultima partita del girone per gli azzurri che vogliono chiudere la prima fase con tre vittorie su tre, se ci riuscissero sarebbero l’unica nazionale a Euro 2016. Dopo aver saputo ieri sera che l’avversaria degli ottavi di finale dell’Italia, il 27 giugno alle 18, sarà la Spagna Campione d’Europa in carica, la squadra di Antonio Conte non si fascia di certo la testa e si proietta già a quella che sarà una partita difficile ma non impossibile. Prima di pensare alla sfida agli spagnoli c’è però da onorare il terzo impegno del Gruppo E nel quale gli azzurri affronteranno l’Irlanda.
Se l’Italia non ha alcuna esigenza di classifica per andare a caccia del risultato pieno, ben altra necessità guiderà invece i novanta minuti degli irlandesi. La selezione di Martin O’Neill e Roy Keane ha un punto in classifica, frutto del pareggio all’esordio per 1-1 contro la Svezia, e per provare a sperare di passare agli ottavi dovrà dunque cercare di battere gli azzurri. Inevitabilmente Conte farà molto turnover, cambiando quasi totalmente l’undici titolare che ha conquistato le due vittorie contro Belgio e Svezia. L’allenatore italiano vuole dare spazio a tutti, per coinvolgere anche chi è stato impegnato meno e farlo sentire importante. In più ci sarà la possibilità per il tecnico azzurro di provare qualche novità tattica e saggiare possibili alternative di gioco e di uomini in vista dell’impegnativo ottavo di finale contro la Spagna.
A proposito di schemi, Conte non rinuncia nemmeno questa volta al collaudato 3-5-2 anche se cambieranno gli interpreti rispetto alle precedenti due partite. Contro l’Irlanda non ci sarà Buffon con Sirigu a difendere i pali della porta italiana, in difesa concesso un turno di riposo a Chiellini che verrà sostituito da Ogbonna pronto a comporre il terzetto della retroguardia con Bonucci e Barzagli. A centrocampo Conte fa rifiatare De Rossi, Giaccherini e l’acciaccato Candreva, schierando De Sciglio, Florenzi, Thiago Motta, Sturaro e Bernardeschi. In attacco rifiatano Eder e Pellè, entrambi già in gol in questo Europeo, per lasciare spazio alla coppia Immobile-Zaza. L’Irlanda invece dovrebbe schierarsi con un 4-3-1-2 composto da Randolph in porta, Coleman, O’Shea, Clark e Brady in difesa, McCarthy, Hendrick e Whelan a centrocampo, Hoolahan ad agire dietro le due punte Walters e Long.
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