Dopo il turno di Fa Cup torna finalmente in campo la Premier League, con due partite sulla carta abbordabili per le due regine del campionato: Manchester United e Manchester City. I Red Devils affronteranno il Southampton, che stalla poco sopra la zona retrocessione. Gli uomini di Mancini avranno come avversario il Qpr ultimo in classifica, che non dovrebbe impensierire Aguero e compagni nemmeno giocando al Roftus Road di Londra.
Il Chelsea, reduce dalla rotonda vittoria sull’Arsenal è atteso dalla trasferta nel Berkshire per la gara contro il Reading, che ha solo 19 punti in classifica ma che ha battuto il Newcastle al St James’ Park in una gara di grande carattere e grinta.
Molto interessante si presenta, appunto, lo scontro tra i Magpies e l’Aston Villa, due squadre dal glorioso passato. Il Tottenham è atteso dall’ insidiosa trasferta contro il Norwich City, mentre l’Everton affronta il West Bromwich Albion, la vera sorpresa del girone di andata. Le altre gare in programma sono: Sunderland-Swansea, Stoke City-Wigan, uno dei tanti derby di Londra tra Fulham e West Ham e lo scontro clou che per questa giornata sarà Arsenal-Liverpool.
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Non è un buon momento per le due squadre. I Reds hanno vinto con 5 gol di scarto contro il Norwich nell’ultima gara, ma da anni lottano per ritrovare lo status di “grande” dopo molti campionati sottotono. Per Brendan Rogers la trasferta all’ Emirates sarà importante per capire se finalmente il gruppo è maturo per aspirare a un posto in alta classifica. L’ undici di Wenger ha solo tre punti in più dei rivali, ma la sconfitta a Stamford Bridge potrebbe pesare assai sul morale del gruppo.
All’andata si imposero i Gunners per 2 a 0, mentre lo scorso anno entrambe vinsero in trasferta: I Reds all’Emirates e l’Arsenal ad Anfield con una doppietta di Robin Van Persie. I due allenatori sono puntualmente contestati dalle proprie tifoserie ogni volta che mancano un obiettivo, ma sono professionisti serissimi e siamo sicuri che daranno il massimo. Per la storica Kop il sogno è tornare in Champions League, dopo averla vinta nel 2005 e persa per un soffio due anni dopo. I sostenitori dei Gunners sperano ogni anno che il gruppo regali finalente prove di carattere e maturità: è sempre un bell’ Arsenal, ma al momento decisivo manca qualcosa, soprattutto in campionato.
Vedremo di certo una bella partita aperta, con molti talenti in campo come Walcott, Sturridge, Podolski e i veterani di mille battaglie Gerrard e Carragher. Sarà una sfida da vivere per tutti coloro che amano il bel calcio.
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