Luci a San Siro cantava Vecchioni e quelle luci tornano ad accendersi per illuminare il derby con la speranza di tornare a brillare come nei tempi migliori di Milan e Inter. Intanto le due milanesi si affronteranno in una stracittadina dai numerosi motivi d’interesse. Dopo un inizio di stagione che sembrava proiettare le due squadre nei piani alti della classifica, in lotta con Juve e Roma, è bastato andare avanti con le giornate di campionato per vedere Milan e Inter rallentare drasticamente, vittime di alti e bassi tipici di squadre che sono ancora alla ricerca della propria identità. Se da una parte Inzaghi può lavorare tranquillo grazie alla fiducia incondizionata di Berlusconi e della società rossonera che gli ha affidato il progetto di rinascita, dall’altra l’assenza totale di empatia tra Mazzarri e il pubblico nerazzurro, aggravata dai risultati negativi, è costata l’esonero al tecnico toscano. Così Thohir ha deciso di provare a dare un taglio netto alla squadra sollevando Mazzarri dall’incarico e ingaggiando al suo posto Roberto Mancini che dopo diversi anni torna a sedersi sulla panchina dell’Inter.
Il Milan si troverà di fronte dunque una squadra che ha appena cambiato allenatore, con un sistema di gioco completamente nuovo e diverso rispetto a quello utilizzato da Mazzarri e sul quale si era focalizzato lo staff rossonero per preparare la partita. Mancini spera di sfruttare l’emotività e l’entusiasmo derivante dal cambio della guida tecnica e per farlo si affiderà alla difesa a quattro, con tre centrocampisti e un trequartista alle spalle delle due punte. La fascia mediana nerazzurra dovrebbe essere composta da Guarin, M’Vila e Kuzmanovic con Kovacic avanzato sulla trequarti dietro Palacio e Icardi.
I rossoneri che giocano in casa dovranno invece fare i conti con alcune assenze pesanti come quelle di Abate, De Jong e Alex. A prendere il posto del biondo terzino sulla destra potrebbe esserci un centrale adattato come Rami o Zapata, con Mexes centrale a far coppia con uno dei due, oppure un centrocampista come Poli che ha già giocato in quel ruolo. Il Milan avrà dunque una difesa super rimaneggiata, così come il centrocampo orfano di De Jong che dovrebbe essere composto da Essien, Muntari e Bonaventura, con il rientrante Montolivo in panchina. Davanti Inzaghi dovrebbe optare per Menez ed El Shaarawy sugli esterni con Fernando Torres punta centrale.
Le tante assenze nel Milan e la voglia dei nerazzurri di dimostrare il loro valore al nuovo tecnico nella prima uscita ufficiale fanno leggermente pendere il pronostico dalla parte dell’Inter. In ogni caso si prospetta una partita equilibrata e aperta a ogni tipo di risultato.
Pronostico: pareggio (2.90 Bwin)