Si è chiuso il primo turno a Wimbledon con Djokovic e Federer che nel match d’esordio sono rimasti in campo per pochi minuti, visto che i rispettivi avversari, Klizan e Dolgopolov, hanno alzato bandiera bianca dopo poco ritirandosi per infortunio. Tutto facile per Thiem, che ha battuto 3-0 Pospisil, così come per Berdych, che in quattro set si è sbarazzato di Chardy. Tra gli altri vanno avanti anche Monfils, Alexander Zverev, Raonic, Del Potro e Ferrer, con quest’ultimo che ha sconfitto 3-1 Gasquet. Oggi si parte con il secondo turno che vedrà scendere in campo Nishikori, Tsonga (contro l’azzurro Bolelli), Fognini, Seppi, Murray, che se la vedrà con Brown, e Nadal che affronta Young.
Tsonga – Bolelli: Dopo aver battuto il britannico Norrie in tre set Tsonga, numero 10 del mondo, prosegue il suo Wimbledon affrontando Bolelli, attualmente numero 312 del ranking. L’italiano ha battuto Lu al primo turno in quattro set, dopo aver superato tre turni di qualificazione. Per Bolelli sarà dunque già la quinta partita del torneo. Ci sono tre precedenti tra i due tennisti, tutti giocati nel 2009, con un bilancio di 2-1 per Tsonga, ma con Bolelli che è riuscito a vincere l’unico testa a testa giocato sull’erba, che era proprio quella di Wimbledon. Il pronostico va tutto dalla parte del tennista francese la cui vittoria è quotata 1.08 (Paddy Power), mentre il successo di Bolelli è dato a 7.50 (William Hill).
Anderson – Seppi: Ostacolo arduo da superare al secondo turno per Seppi, numero 87 del mondo, che si troverà di fronte il sudafricano Anderson, 47esimo della classifica ATP. Al primo turno Seppi ha superato Gombos col punteggio di 3-1, mentre Anderson, sempre in quattro set, ha avuto la meglio su Verdasco. Si tratta del primo incontro tra i due che non si sono mai incontrati in carriera. Nonostante Anderson parta da favorito, con la vittoria data a 1.25 (William Hill), per questa sfida punto sul successo di Seppi quotato 3.80 (Paddy Power).
Murray – Brown: Sul cammino di Murray, numero 1 del ranking, c’è il tedesco Brown, 97esimo della classifica ATP. All’esordio il tennista britannico non ha avuto alcun problema nello sbarazzarsi in tre set del kazako Bublik, ha dovuto invece impegnarsi un po’ di più Brown per avere la meglio in quattro set del portoghese Sousa. Si conta un solo precedente tra i due, datato 2010, quando agli US Open Murray vinse tre set a zero. Punto sul successo di Murray dato a 1.07 (Paddy Power), con l’exploit di Brown quotato invece 8.00 (William Hill).